lunedì 19 maggio 2014

Il camper perfetto

La ricerca del camper perfetto, ovvero come non lasciarsi abbindolare da venditori di camper fraudolenti. Guida e consigli all'acquisto del camper, non perfetto in assoluto, ma perfetto per le nostre esigenze.

Siamo ancora in alto mare, complice qualche difficoltà, di quelle che la vita ogni tanto ti mette sul cammino. L'estate si avvicina e siamo ancora senza camper. Scartati i Laika, perché troppo fuori badget, un bel sogno da rispolverare magari quando saremo in pensione (politici permettendo).

Comprare un camper, per chi si avvicina per la prima volta a questo nuovo modo di interpretare le vacanze, ma anche per chi, come mio marito, vuole rivivere vecchie emozioni, non è semplice come comprare un'automobile. Se vuoi comprare una macchina nuova, dopo esserti fatto i conti in tasca, tutto sommato la scelta non è così difficile. Colore, linea, cilindrata, consumi. Qualche accessorio in più o in meno. Fantastico è stato, alcuni anni fa, un venditore della suzuki: il gran vitara c'è in queste due varianti: una con optional, una senza; quale volete? Fine della descrizione e della trattativa....

Il camper è diverso. All'interno di una fascia di prezzo, le variabili sono infinite. Fortunatamente, l'unica costante è il colore: salvo qualche eccezione, qualche sfumatura di grigio e qualche nuance giallina, per il resto sono tutti bianchi.
Però dovete scegliere l'uso che intendete farne: solo vacanze al mare, montagna, vacanze invernali, vacanze lunghe o solo gite nei  week end?
La tipologia: semintegrale, mansardato o motorhome?
Poi il tipo di motorizzazione, la piantina in base all'equipaggio e all'uso, gli accessori, gli interni...
In pratica, è un po' come scegliere una seconda casa e poi arredarla.

Il primo passo è decidere tra mansardato, semintegrale o motorhome. Generalmente il motorhome fa lievitare un pochino il prezzo... Comunque, per decidere su quale soluzione puntare, chiedetevi prima da quante persone è, o sarà solitamente, composto il vostro equipaggio: 2 persone, 3, 4, qualche ospite fisso o occasionale?
Se volete schiarirvi le idee o confondervele del tutto, l'ideale è andare  ad una fiera dei camper, ad esempio la Fiera di Parma in autunno. In questa occasione potete visitare e visionare ogni tipo di camper di ogni marca e quindi iniziare a prendere confidenza con le differenze tra uno e l'altro, oltre ovviamente a scoprire quali sono le nuove tendenze.

A Parma 2013 noi abbiamo capito che la nuova tendenza è il semintegrale con il letto basculante. Più aereodinamico del mansardato, più contenuto nelle dimensioni, permette di risparmiare qualcosa sui consumi. Come sempre, da qualche decennio a questa parte, nuova tendenza significa uniformità di offerta, ma non lasciamoci sempre buttare fumo negli occhi dai venditori! Il semintegrale ha sicuramente una linea più accattivante, ma siamo sicuri, in vacanza, che avremo voglia tutte le sere di metterci lì a tirare su e giù un letto? Se siete in due, con un ospite occasionale di quando in quando, allora può essere una soluzione ottimale, ma se avete un figlio? Magari due? E magari loro vogliono dormire fino alle dieci e voi invece volete andare a fare colazione al bar alle sette e questo letto volante vi sbarra la porta...

E per quello che riguarda i consumi, certo la forma aereodinamica riduce l'attrito con l'aria e permette un modico risparmio, ma questo vale per la formula uno, non per il camper con cui andrete in vacanza. Almeno nei we o nelle ferie, dimentichiamo la fretta e teniamo a mente che sotto al..."sedile" avete una casa viaggiante, non una lamborghini. Le corse folli sono comunque da escludere, i km percorsi non sono poi così tanti, il vostro risparmio, a questo punto è solo effimero.
Io e mio marito abbiamo concluso che, per il nostro equipaggio, il modello classico per famiglie, mansardato con letti a castello in coda, resta la soluzione migliore. Mauro ogni volta cede alla tentazione di guardare anche un semintegrale, ma gli uomini, si sa, sono più influenzabili;-)


giovedì 1 maggio 2014

Anno zero

Questo blog inizia così, come quelle storie su Topolino che iniziano per poi tornare indietro e far ripartire la storia dall'inizio. Già, perché ho aperto un blog sui viaggi in camper, ma il camper ancora non ce lo abbiamo. La ricerca del camper perfetto è iniziata nel 2013, a settembre, e ancora non si è conclusa. Abbiamo creduto in due occasioni di essere giunti alla fine della ricerca: la prima, un burstner nuovo, presso un concessionario di Torino, ma quando siamo tornati con l'intenzione di comprarlo, era già stato venduto (era il modello in esposizione, sul quale c'era un forte sconto). Disdetta! La seconda volta, un Laika ecovip 1,  usato ma in ottime condizioni, sempre da un concessionario. Questa volta eravamo sicuri. Abbiamo concordato il prezzo,  siamo partiti con l'assegno in tasca verso le colline piemontesi, poi... ripensamento dell'ultimo minuto di mio marito. Era in procinto di perdere il lavoro e, anche se aveva ottime prospettive di iniziare un nuovo lavoro nel giro di pochi mesi non se l'è sentita. "Preferisco aspettare di avere il contratto firmato in tasca". Certo, logica da buon padre di famiglia, il camper è un lusso e i prezzi...bè se avete un camper lo sapete.
Comunque ora il nuovo lavoro è arrivato e la ricerca e ripartita. Abbiamo le idee più chiare o forse più confuse... Ora il camper lo vorrei nuovo e da ordinare, dopo aver visto camper in esposizione che sì, ti fanno risparmiare parecchio pur essendo nuovi, però sono stati magari mesi esposti alle intemperie, in balia di acquirenti che aprono e chiudono sportelli, provano i divanetti, magari (come noi), con bambino/i al seguito curiosi e scatenati! Ho visto specchi scollati, plastiche della docce già crepate e perfino un nido di topi accanto ad una ruota! Abbiamo aspettato tanto? Siamo stati prudenti? Ok, allora se vogliamo toglierci uno sfizio, adesso che possiamo, togliamocelo fino in fondo: nuovo e di marca al top. La scelta ricadrà su un Arca o su un Laika. Anche sulla piantina ormai siamo decisi: classico mansardato per famiglie, (nonostante tutti ci propongano semintegrali con letto basculante), letti a castello in fondo, magari doppia dinette.
Forse presto entreremo a far parte del magico mondo del plein air.